Lectionary for the office

Passio sancti Marcelli papae et martyrum; Vita Antonii abbatis in Theibaide by Evagrius Antiochenus

F-wntu

Bologna, Archivio Generale Arcivescovile, Cancellerie Vecchie, fald. 406, fasc. 219

General Information

Title Lezionario dell'ufficio
Shelfmarks Cancellerie Vecchie, fald. 406, fasc. 219
Page/Folio Reference p. 63; p. 68
Material Pergamena
Place of Origin Italy
Script, Hands

La scrittura è una minuscola carolina di unica mano, molto curata e regolare, i cui tratti sono disposti perprendicolarmente al rigo. Si notano elementi di transizione, come l'uso alternato di & e 7 per la congiunzione et; l'utilizzo di ę; -s rotonda in fine rigo, ma mai a fine parola; si rileva la presenza della z (es. baptizabat). Si notano legature a ponte -ct- ed -st- oramai completamente cristillizzate. Il sistema abbreviativo non è complesso, si limita al titulus per l'assenza delle nasali e per la segnalazione dei nomina sacra; i compendi fissi di q; -r tonda tagliata per -rum ma solo in presenza del genitivo maschile plurale.

La perizia del copista si nota anche dalla redazione dei capolettera di modulo doppio disposti al di fuori dello specchio di scrittura di ciascuna colonna, talvolta arricchiti da alcuni vezzi calligrafici, come punti e ritocchi in inchiostro rosso. Alla medesima mano sono attribuibili anche le rubriche presenti, a segnalazione degli incipit di ciascun testo.

Original Condition

Page Height at least 182 mm
Page Width at least 476 mm
Height of Written Area at least 233 mm
Width of Written Area at least 156 mm
Number of Columns 2
Number of Lines at least 35
Line Height 7 – 8 mm
Ruling a secco
Numbering

La cartulazione cinquecentesca, presente nel margine superiore sinistro, non è originale, ma è riferita al registro nel quale il frammento è stato allegato.

Current Condition

Dimensions 182 x 476 mm
More about the Current Condition

Il frammento si presenta in buono stato di conservazione. Sono presenti numerose macchie di umidità che non compromettono l'integrità del supporto e la leggibilità del testo.

Book Decoration and Musical Notation

Description

La decorazione è costituita da un grande capolettera P che doveva occupare all'incirca 20 righe, tracciato a penna in inchiostro rosso, campito a bianchi girari su sfondo giallo e blu.
Un ulteriore capolettera semplice in inchiostro rosso e con lieve ritocco in giallo, di 4 righe di dimensione, si può osservare di fianco al precedente.

Content

  • Content Item
    • Persons
    • Text Language Latino
    • Content Description

      Il frammento è costituito da un bifoglio mutilo contenente due testi: Passio sancti Marcelli papae et martyrum [BHL5234] (c.68r-63r) e Vita Antonii abbatis in Theibaide di Evagrius Antiochenus [BHL S 609 b] (c.63r/v).

      C.68r: inc. [di]cere Iobia. Vere Dominus Iesu ipse est; expl. gloria tibi [domine Iesu Christe quin]os ad gratiam.

      C.68v: inc. corpus et sepelivit in cimiterio via salaria; expl. eum de discussione et.

      C.63r: inc. Marcellus episcopus ubi frequenter baptizabat sanctus Cyriacus; expl. sermo iacta[bit credite] et minima de max[imis].

      C.63v: inc. [..3..]orum referentibus congrua; expl. versari potuis passus est domi si sorore.

    • C.68r
    • Remarks

      La cartulazione, di mano cinquecentesca, fa riferimento alle carte del registro in cui è inserito il frammento, pertanto non è quella originale del manoscritto di provenienza del frammento.

Host Volume

Title Registro dei giuspatronati della chiesa di S. Giorgio in Varignana.
Date of Origin/Publication 1409-1580
Shelfmark Cancellerie Vecchie, fald. 406, fasc. 219
Page/Folio Reference: c. 63; c. 68
Remarks

Il frammento è stato riutilizzato come coperta floscia di un atto notarile riguardante la chiesa di S. Giorgio di Varignana (appartenente alla diocesi di Bologna, nell'attuale comune di Castel S. Pietro Terme), datato 19 marzo 1567. Il presente documento con coperta di riuso è stato successivamente allegato al registro dei giuspatronati della chiesa di S. Giorgio, in uso negli anni 1409-1580, in corrispondenza delle carte 63 e 68. La cartulazione è riferita al registro ed è stata inserita da una mano del XVI secolo nell'angolo in alto a sinistra anche per il bifoglio di pergamena.

Il legame tra il frammento riutilizzato e la chiesa di San Giorgio di Varignana si può notare anche nelle annotazioni di tipo archivistico di mano cinquecentesca che si possono osservare: c.63r Camaldulens; c. 68v Possesso di S. Giorgio. Per quanto riguarda la prima dicitura, Camaldulens, si riferisce alla congregazione camaldolese dell'ordine di S. Benedetto, che amministrava la parrocchia di S. Giorgio di Varignana.