Una mano.

Semigotica di area nordica (scrittura di modulo piccolo dal tratteggio moderatamente contrastato, caratterizzata da una generale compressione orizzontale della catena grafica che non consente lo sviluppo delle aste; a con occhiello sviluppato per tutta l'altezza della 'schiena', d esclusivamente con asta inclinata a sinistra, nota tironiana per et a forma di 2 con tratto discendente tagliato).

Tenuto conto della mancata identificazione del testo, fortemente abbreviato e leggibile con difficoltà, è possibile soltanto riconoscere che i due frammenti, entrambi con il lato pelo visibile, facevano parte di un medesimo manoscritto.

La presenza di margini laterali (nel frammento 1 anche di una parte del margine superiore) non consente di stabilire con sufficiente certezza se la pagina originaria fosse impostata su una o su due colonne e se, quindi, i due frammenti fossero giustapposti (o meno) in senso verticale od orizzontale.

Frammenti utilizzati come rinforzi interni al dorso.

Indorsatura sulle controguardie (fino a meno di 1/4) incollate ai contropiatti; controguardia anteriore staccata in corrispondenza del morso (frammento 1) e dell'indorsatura (frammento 4); controguardia posteriore tagliata in corrispondenza dell'indorsatura.

Visibile la facciata rivolta verso la compagine nell'indorsatura sulla controguardia anteriore, lungo una parte del dorso (solo per il frammento 4 mediante sollevamento della coperta) e nell'indorsatura sulla contoguardia posteriore (solo per il frammento 4).

Testo perpendicolare al dorso e capovolto.

Legatura semifloscia con coperta in pergamena su quadranti, al taglio anteriore resti di due coppie di legacci, l'indorsatura presenta dei rinforzi in manoscritto membranaceo di recupero.

Il volume è elencato nel Catalogo manoscritto della biblioteca del Convento di San Francesco di Locarno (redazione ipotizzata 1845-1848), al n. 225.