Una mano che verga in littera textualis sia il testo che le glosse, che differiscono soltanto nel modulo (più grande quello del testo principale) e nel maggior numero di abbreviazioni presenti nella glossa.

Textualis (d esclusivamente nella forma con asta inclinata a sinistra; r a forma di 2 dopo lettera con curva convessa a destra; presenti fusioni, sovrapposizioni e accostamenti di curve contrapposte; sostanzialmente rispettata la regola dell'elisione; s finale, di norma, di tipo maiuscolo; nota tironiana per et a forma di 7 con tratto verticale non tagliato).

Il frammento tramanda la parte centrale ed inferiore di un foglio con il lato pelo visibile di cui non è possibile individuare il recto o il verso.

Il margine inferiore si estende in altezza, a partire dall'ultima glossa, per circa mm 65.

Frammento utilizzato come coperta (fissaggio adesivo su assi di cartone rimboccate nei tagli con ribattitura sui contropiatti).

Controguardia anteriore strappata; controguardia posteriore incollata al contropiatto. Guardie assenti.

Testo perpendicolare al dorso.

Lato pelo visibile.

Inchiostro quasi totalmente evanido, leggibile solo in parte alla lampada di Wood. Fori di tarli in corrispondenza dei morsi di entrambi i piatti che compromettono parzialmente la lettura del testo.

A causa dello scollamento dalla compagine del contropiatto anteriore e del dorso è possibile intravadere, solo in corrispondenza del dorso e mediante il sollevamento dell'anima di cartone, parzialmente tagliata, una parte dell'altra facciata del foglio il cui testo, sufficientemente leggibile e identificabile in una glossa, non è tuttavia stato individuato.

Sulla parte inferiore della facciata rivolta verso la compagine è stata applicata un'ulteriore striscia di rinforzo, alta circa mm 75, recante una glossa non identificata, ma sicuramente attribuibile alla stessa mano che ha vergato il testo del frammento utilizzato come coperta e, quindi, con alta probabilità, proveniente dal medesimo manoscritto.

Piè di mosca in rosso e in blu.

Nella parte rimboccata sulla sezione superiore del dorso è visibile un'appendice decorativa in inchiostro rosso appartenente ad un'iniziale forse filigranata.

Legatura semifloscia con coperta in manoscritto membranaceo di recupero su piatti in cartoncino, al dorso la vecchia segnatura della biblioteca del Convento dei Cappuccini di Locarno: G II 7.