Lucius Annaeus Florus, Epitomae de Tito Livio

F-pqw2

Orselina-Locarno, Biblioteca Madonna del Sasso, MdS 58 Ca 6

Remarks by the Editor

Renzo Iacobucci (fragment description).

Laura Luraschi (host volume description, images management).

General Information

Title Lucius Annaeus Florus, Epitomae de Tito Livio bellorum omnium annorum DCC libri II: I, 21 (II, 5-6).
Material Parchment
Date of Origin secc. XIII-XIV
Script, Hands

Una mano.

Textualis (a in tre tratti; g in cinque tratti; rispettata la regola dell'elisione; non sono presenti lettere per rilevare la presenza o meno di fusioni, sovrapposizioni o accostamenti fra curve contrapposte; rubrica in rosso).

Original Condition

Number of Columns 2
Line Height at least 4 mm
More about the Condition

I pochi dati a disposizione consentono soltanto di ipotizzare l'attribuzione dei frammenti 1 e 4 ad una medesima mano, sebbene soltanto il testo del primo si possa identificare con discreta certezza.

Il frammento 2 si deve invece ad un'altra mano e proviene da una diversa unità codicologica (cfr. F-q1jm).

La scrittura del frammento 1, che è preceduta da un probabile margine superiore di mm 20, è leggibile nella parte indorsata sulla controguadia posteriore; in corrispondenza del dorso si rileva uno spazio bianco di almeno mm 45 che ha come limite l'inizio di un'altra colonna di testo indorsata sulla controguardia anteriore e leggibile solo nelle prime due-tre lettere di ogni linea mediante un leggero sollevamento del piatto. Tale situazione indurrebbe ad ipotizzare con dovuta cautela che il frammento appartenesse originariamente alla sezione superiore di un bifoglio, specificamente alla parte centrale che segna il passaggio tra un foglio e l'altro.

Per il frammento 4, si rileva una scrittura, ugualmente preceduta da un probabile margine superiore di mm 20, che si sviluppa dalla parte indorsata sul contropiatto anteriore fino a metà del dorso cui segue uno spazio bianco di circa mm 15 e l'inizio di una nuova colonna di testo, visibile solo nella prima lettera di ogni linea mediante un minimo sollevamento del piatto posteriore. Diversamente da quanto supposto per il frammento 1, in questo caso è probabile che si tratti della parte superiore di un foglio con pagina impostata a due colonne di cui non è possibile stabilire il recto o il verso o l'eventuale appartenenza al bifoglio tràdito dal frammento 1.

Current Condition

Extent 4 (visibili soltanto i frammenti 1, 2 e 4)
Dimensions Frammento 1: 65 x 93 mm; Frammento 4: 61 x 79 mm.
More about the Current Condition

Frammenti utilizzati come rinforzi interni al dorso.

Indorsatura sulle controguardie (fino a meno di 1/7) incollate ai contropiatti; controguardia posteriore parzialmente staccata.

Frammento 1: Testo perpendicolare al dorso.

Non distinguibile il lato della pelle per la presenza di tracce di colla (lato carne?).

Frammento 3: Non visibile poiché rivestito dalle controguardie e, in corrispondenza del dorso, dalla coperta.

Frammento 4: Testo perpendicolare al dorso e capovolto di cui sono leggibili alla lampada di Wood soltanto alcune lettere a causa di abrasione e della presenza di tracce di colla.

Non distinguibile il lato della pelle per l'esigua visibilità del frammento (lato carne?).

Content

  • Content Item
    • Persons
    • Text Language Latin
    • Title Lucius Anaaeus, Florus, Epitomae de Tito Livio bellorum omnium annorum DCC libri II
    • Content Description

      Lucius Annaeus Florus, Epitomae de Tito Livio bellorum omnium annorum DCC libri II: I, 21 (II, 5-6).

      Frammento 1: [B]ellu(m) Illiricum. [Illyrii seu Liburni sub extremis Alpium radi]cib(us) agu(n)t [inter Arsiam Titium que] flum(en) lo(n)g[issime per totum Hadriani maris litus effusi].

    • mds_58Ca06_rinforzo1
    • Edition L. Annaei Flori Epitomae liber II et P. Annii Florii Fragmentum de Vergilio oratore an poeta, edidit Otto Rossbach, Lipsiae, Teubner, 1896, pp. 50-51.

Host Volume

Title Pietro Domenico Mussi, Formularius instrumentorum.
Date of Origin/Publication 1530
Place of Origin/Publication [Venetiis], [in aedibus Ioannis Tacuini de Tridino Monteferrato]
Shelfmark MdS 58 Ca 6
Persons Nota manoscritta sul piatto anteriore: Iohannis Baptistae Cerronetti. Nota manoscritta sul frontespizio: Presbyteri Iohannis Iacobi de Vecchijs filius quondam Domini Philippi Burbalien. V. S[…] Contra, plebis Locarni comensis diocesis notarii […]. A carta [rum]8v disegno manoscritto: Croce su quadrato con la scritta: S.P.I.A. Sola Veritas B.N.A. Alcune postille a margine del testo.
Remarks

Legatura rigida con coperta in manoscritto membranaceo di recupero su quadranti di cartone, l’indorsatura presenta quattro rinforzi in manoscritto membranaceo di recupero.

I due fogli di guardia posteriori recano una filigrana rappresentata da un'ancora inscritta in un cerchio sormontata da una stella, misurante mm 60 x 39 (distanza tra i filoni: mm 30) simile ai tipi Piccard on line n° 118992 (Innsbruck, 1529), Piccard on line n° 119121 (Bassano, 1525) e Briquet 484 (Salzburg, 1530, ma di origine veneziana). 

Poiché il primo foglio di guardia è parte integrante dell'ultimo fascicolo del libro ospite, mentre il secondo è solidale alla controguardia posteriore incollata sul contropiatto e, soprattutto, sui rimbocchi della coperta di riuso, è possibile escludere l'attribuzione delle operazioni di rilegatura all'ambito conventuale locarnese come anche la provenienza e l'origine dei frammenti presenti nell'unità libraria, che forse andranno ricondotte all'area geografica veneziana in cui è stata stampata la cinquecentina.