Liturgical manuscript (breviary?)

F-nws5

Faido, Biblioteca del Convento dei Frati Cappuccini, Faido Rari 20/F6-8

Remarks by the Editor

Marina Bernasconi (fragment description). 

Laura Luraschi (host volume description, images management). 

General Information

Title Manoscritto liturgico (breviario?)
Shelfmarks Faido Rari 20/F6-8
Material Pergamena
Place of Origin Italia
Date of Origin sec. XV
Script, Hands

Una mano. Scrittura semigotica.

Rubriche liturgiche e iniziali in rosso, alcune parti in modulo minore.

Original Condition

Page Height at least 120 mm
Number of Lines at least 20
Line Height 5 mm
Ruling Non verificabile.

Current Condition

Extent 3 frammenti.
Dimensions ca. 118-120 x 8-10 mm
More about the Current Condition

Due strisce di pergamena utilizzate nella parte inferiore del volume come rinforzo all'ultimo fascicolo, e un quadratino con poche lettere di testo, (ca 17 x 10 mm) visibile sulla controguardia anteriore. Nella parte inferiore si sovrappongono ad altri frammenti utilizzati come rinforzo, provenienti da un altro manoscritto. Del foglio originario sono state ricavate delle strisce verticali che presentano quindi poche lettere di scrittura per ogni riga.

Content

  • Content Item
    • Text Language latino
    • Title Manoscritto liturgico (breviario?)
    • Content Description

      Le poche lettere visibili per ogni linea non consentono di ricostruire il testo.

      La presenza delle abbreviazioni, in rosso, per Versiculo, Responsorio e "laudi" (?), inducono a pensare possa trattarsi di un breviario.

Host Volume

Title Petrus Lombardus, Sententiarum libri IV.
Date of Origin/Publication ca. 1482
Place of Origin/Publication [Basel: Bernhard Richel]
Shelfmark Faido Rari 20
Remarks

Nota manoscritta (Svizzera, XV sec.) a carta 13/5r.
Ambrogio Rossi (presbitero, Chironico Svizzera, -1567): “Mei p[res]b[yte]ri Ambr[os]ij de Rubeis”, nota ms. a c. 35/12r, XVI sec., si veda anche la nota seguente.
Ambrogio Bullo (presbitero, Chironico Svizzera, XVI sec.): stemma a penna con iniziali “P.A.B.X.” sormontato da croce e datato “1570”, “Su[m] p[res]b[yte]ri Ambrosii buglii curonice[n]sis ex valli Leopo[n]tina”, nota ms. in riquadro a c. 1/2r; “s[upra]s[cript]us p[res]b[yte]r Ambrosius obiit a peste in pago Zornice[n]sii vallis Leopo[n]tinae et hoc 1567: faveat illi deus: ac a[n]i[m]e sue misereat[ur]. 1568 die 20 octobris: Leodicarius nepos ipsius p[res]b[yte]r[i] Ambrosii de rubeis ve[n]didit michi p[res]b[yte]ro [...de: termine sovrascritto depennato non letto] Ambrosio buglio hunc codice[m]: Laus deo dit semp[er] Ame[n]”, la parte riferita a Ambrogio Rossi in riquadro, a c. 35/12r, 1570.
Francesco de Giudici (presbitero, Giornico Svizzera, prima metà XVII sec.): “Ex libris R.D. p[res]b[yte]ri fran[cis]ci de Judicibus Gior[ni]ci oriundi”, nota ms. a c. 1/1r, ca. 1618.

Legatura rigida con coperta in pelle decorata con impressioni (fiori, aquila in tondo, cornici geometriche e a motivi floreali) su assi lignee, resti di due coppie di fermagli. Le due controguardie sono costituite da due frammenti cartacei a stampa di riuso, il frammento della controguardia ant. da un Breviarium Caesaraugustanum del 1479 (ISTC ib01150450); il frammento della controguardia post. da una Biblia tedesca edita tra il 1476 e il 1478 (ISTC ib00628000). Presenza di frammenti manoscritti membranacei qui descritti.