Biblia
Amos 1:1-3:1-2
F-nqtb
General Information
Beneventana di tipo cassinese "old angle" del secolo XI.
La a appare sempre chiusa, in forma di o+c accostate, la c è sempre semplice (non crestata), mentre la i è alta a inizio di parola o quando ha funzione semivocalica, bassa (caratterizzata dal tipico cordellato) nel mezzo della parola ed enclitica quando è in legatura con lettere come c, e, f, g, l, m, n, r, s, t. La d ha forma onciale, mentre all'inizio e all'interno di parola è visibile la cosiddetta r "a croce". La spezzatura dei tratti verticali di lettere come i, m, n, u è visibile ma moderata, mentre la tendenza ad allineare i tratti orizzontali di lettere come e, f, g, r, t è piuttosto marcata. La spaziatura appare ancora irregolare.
Si segnala l'utilizzo del punto con comma sottoscritto per l'abbreviazione di -bus e della consuete abbreviazioni per i nomina sacra.
Fra gli elementi perigrafici si segnala l'utilizzo del punto in alto per la pausa media.
Lo studio degli altri frammenti provenienti dallo stesso codice ha permesso di dedurre che il manoscritto è stato trascritto da almeno due mani. Il primo scriba, responsabile della maggior parte del testo (dalle Epistole paoline a Ezechiele), ha indicato il proprio nome, Petrus sacerdos, in un componimento in esametri conservato sulla seconda colonna del verso del frammento 0326 (Comp. II). Il secondo scriba, cui è riconducibile questo frammento, deve aver trascritto il testo di Daniele e dei profeti minori.
Original Condition
Altri frammenti provenienti dallo stesso manoscritto (una Bibbia del secolo XI) sono conservati in situ nei Casin. 152, 191, 196, 200, 211, 216, 238, 241, 244, 245, 285, 300, 325, 331, 354, 375, 376, 384, 385, 390, 391, 395, 404, 439, 455. Un altro gruppo di 248 frammenti riconducibili allo stesso codice sono conservati nei faldoni I e II delle Compactiones.
La brachetta proviene dallo stesso foglio (corrispondente al foglio 1 del fascicolo XXVI del codice originario) da cui provengono i frammenti 0119-0120 conservati in Comp. I.
Lo studio degli altri frammenti provenienti dallo stesso codice ha consentito di accertare che il manoscritto originario doveva essere costituito da almeno 27 fascicoli, strutturati in quaternioni assemblati nel rispetto della regola di Gregory. Le dimensioni dei fogli dovevano essere pari ad almeno 396×293 mm e la taglia (almeno 689 mm) dimostra che il manoscritto doveva essere di formato grande.
Il sistema di rigatura, rilevato sull'unico fascicolo interamenete conservato (frammenti 0045-0050 Comp. I), è l’1 Leroy (◄►◄► / ◄►◄►).
Lo schema della mise en page, rilevato sul lato carne (recto) del frammento 0298 Comp. II, è il seguente 1 – 1 – 11 / 0 /1A 1A /JJ (codifica Muzerelle), mentre le dimensioni della mise en page, rilevate sullo stesso frammento, sono le seguenti: 389 × 303 = ]23 <314> 52[ × ]17 <98(22)99> 67[ (codifica Muzerelle).
Current Condition
Brachetta di rinforzo del primo fascicolo del Casin. 208 e incollata a p. 16. A inizio fascicolo/codice sono visibili due porzioni del riscontro (30×2 mm e 52×3 mm), su cui si intravedono, sul lato pelo, tracce di un’iniziale decorata. Fra le pp. 14-15, in corrispondenza della parte superiore del codice, la legatura ha iniziato a cedere e quindi è possibile vedere una porzione del lato carne del frammento (112×5 mm), che ha lasciato anche delle impressioni su p. 14. Il recto topografico (lato pelo) coincide con il recto inteso nel senso di lettura del testo. Sebbene la brachetta sia incollata a p. 16, la determinazione di recto e verso su base testuale è stata possibile grazie ad un cedimento della legatura, che consente di vedere una riga di testo presente sul lato carne.
Il frammento è attualmente conservato in situ con orientamento perpendicolare rispetto al senso di lettura del testo.
Book Decoration and Musical Notation
Sulla prima colonna del lato pelo è visibile una iniziale decorata (V), che presenta motivi ornamentali frequenti nella produzione libraria in beneventana fin dal X secolo. L'iniziale è tracciate a penna sulla pergamena riservata e i tratti della lettera sono costituiti da lacunari separati da cornici e riempiti con motivi a intreccio perlinati, mentre il colore del bordo della lettera cambia in corrispondenza di ciascun lacunare. I colori utilizzati per i motivi decorativi sono il viola, il giallo, il verde e il rosso.
L'iniziale è seguita da lettere distintive in maiuscolo, riempite di giallo, viola e rosso e arricchite da trattini ornamentali posti in corrispondenza della terminazioni dei loro tratti costitutivi. Sono vergate nello spazio di due righe e creano un effetto in diminuendo che guida il lettore verso le lettere del testo.
Content
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Content Item
- Text Language Latino
- Title Bibbia, Antico Testamento, Amos 1:1-3:1-2
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Content Description
Lato pelo (recto) col. a: Verba / 1:1 col. b: D(omi)n(us) D(eu)s: sup(er) trib(us) scelerib(us) Tyri et / 1:9
Lato carne (verso) col. a: [---] / col. b: v(er)bu(m) d(omi)ni q(uo)d locutus e(st) d(omi)n(us) sup(er) vos filii/ 3:1-2
- Glosses and Additions Sulla seconda colonna del lato pelo Tyri è corretto su rasura.
History
Il frammento proviene da una Bibbia prodotta in area cassinese.
Host Volume
La legatura è verosimilmente tardo-seicentesca.
Bibliography
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(2011) - Orezzi, Erica - Unfer Verre, Gaia Elisabetta, Nuovi frammenti in beneventana a Montecassino, Scripta, 4, 91-100.
Gyug R., in corso di stampa in appendice al catalogo La Bibbia a Montecassino, a cura di Casavecchia R. – Maniaci M. – Orofino G. (schede di Albiero L. – Cipriani A. – Orezzi E. – Ruggiero L. – Unfer Verre G. E.).
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BMB - Bibliografia dei manoscritti in scrittura beneventana
http://bmb.unicas.it/