Gregorius Magnus, Homiliae in evangelia
F-c4xx
Renzo Iacobucci (fragment description).
Laura Luraschi (host volume description, images management).
General Information
Sulla base di una piccola porzione di testo leggibile alla lampada di Wood è possibile riconoscere una mano che si esprime in una littera textualis dall'impostazione ariosa e caratterizzata dalla tendenza alla spaziatura fra lettera e lettera, non favorendo in questo modo accostamenti e sovrapposizioni fra curve contrapposte (irregolare alternanza fra d diritta e d con asta inclinata a sinistra; presenza di piccoli elementi a forma triangolare sull'attacco delle aste di d diritta, h e l; rispettata, come pare, la regola dell'elisione; presenza di M maiuscola di tipo onciale e di U maiuscola in forma angolare).
Original Condition
Il frammento tramanda un bifoglio o due fogli mancanti del margine superiore e, probabilmente, di una o più linee iniziali di testo. Non verificabile l'eventuale solidarietà tra i due fogli per la presenza di un rinforzo esterno al dorso che copre in altezza la probabile piegatura. L'impossibilità di leggere la quasi totalità delle due facciate non permette di verificare la sequenza originaria dei due fogli né di stabilirne il recto e il verso.
Si rilevano tre fori a forma di croce nel margine inferiore del foglio adeso al piatto anteriore e tre fori a sezione lineare nel margine inferiore del foglio adeso al piatto posteriore, di cui quelli più esterni sono stati utilizzati per la realizzazione dell'intercolumnio.
Current Condition
Frammento utilizzato come coperta (fissaggio adesivo su assi di cartone con ribattitura sui contropiatti, a bordi sovrapposti: ribattitura di testa sopra ma non fino al labbro del contropiatto anteriore; ribattitura del taglio davanti sopra, ma non fino al labbro del contropiatto posteriore).
Controguardie incollate ai contropiatti e solidali alle guardie. Guardia posteriore quasi totalmente asportata. Controguardie parzialmente scollate.
La guardia anteriore e la controguardia posteriore recano una filigrana (visibile a luce radente sulla controguardia posteriore) di mm 140 x 36 (distanza tra i filoni: mm 35), rappresentata da tre mezzelune chiuse a cerchio con falce rivolta verso il basso, ognuna sormontata da una croce pomellata e con quella centrale recante inscritte le lettere maiuscole "S" e "B" unite da un tratto centrale orizzontale da cui si diparte un'ulteriore croce pomellata, non riscontrata nei repertori.
L'energica raschiatura che ha interessato tutto il frammento (o i frammenti), oltre a non permettere l'identificazione del lato carne o del lato pelo, ha fatto riaffiorare alcune linee di scrittura della facciata rivolta verso il piatto anteriore, che, sebbene in senso speculare, risultano attualmente le uniche leggibili con l'ausilio della lampada di Wood (cfr. Content Description).
Testo perpendicolare al dorso.
La scrittura è parzialmente coperta da un rinforzo esterno al dorso.
Content
-
Content Item
- Persons
- Text Language Latin
- Title Homiliae in evangelia, Liber II. Homilia XXIX
-
Content Description
Homilia XXIX, Par. 4.
Piatto anteriore, in corrispondenza della colonna B, ll. 10-15 dal basso.[Illa habere et mali possunt], isti[s autem] p[er]frui n(is)i boni n(on) pos(sun)t. Un(de) q(ui)b[usdam] Verita[s] dic(it): Multi dice(n)t m(ih)i [in] illa die: D(omi)ne, D(omi)[ne, nonne in no]mine tuo p(ro)ph(et)avim(us), et i(n) nomine tuo demoni[a eiecimus...]. - Edition CC SL, 141, pp. 248-249.
Host Volume
Legatura rigida con coperta in manoscritto pergamenaceo di recupero su quadranti, sul dorso rinforzo in carta e tasselli con il titolo in alto e, in basso, la vecchia segnatura del fondo librario dei Minori Conventuali della Madonna del Sasso: D 242.