Una mano.

Semigotica (a con occhiello poco sviluppato; utilizzo esclusivo della d con asta inclinata a sinistra; utilizzo della r a forma di 2 a fine di parola; s finale di tipo maiuscolo con tratto discendente prolungato al di sotto del rigo; andamento generale della scrittura con moderata tendenza al corsivo che, in alcuni casi, genera materializzazione del tratteggio aereo, ad es.: ff in offendit, frammento 2, l. 11, e falsi legamenti, ad es.: st in obstupuisti, frammento 1, l. 13).

Nel primo e nel quarto compartimento sono presenti due frammenti cartacei utilizzati come rinforzi interni al dorso, privi di scrittura.

I dati materiali e testuali consentono di ipotizzare che il lato visibile dei frammenti, originariamente giustapposti, costituisse la parte inferiore del verso di un unico foglio recante una mise en page a due colonne, di cui il frammento 1 appartenente ad una porzione della colonna A e il frammento 2 riconducibile alla medesima colonna e ad una piccola sezione della colonna B.

Entrambi i frammenti presentano una porzione del margine inferiore (altezza di mm 48-52), mentre il frammento 2 reca anche l’intercolumnio (larghezza di mm 16-18).

La facciata incollata sulla controguardia anteriore del frammento 2 è visibile alla lampada di Wood. In questa si percepisce la mise en page a due colonne e si legge chiaramente quasi tutto il testo presente nella colonna B, ricostruibile nel modo seguente:

[iudi]casse [iud]ica[ntis]

[iu]dic[atum est. Numq]ui[d]

[haben]tis bonu(m) sit

laudare i[ustitia]

Cavillatori[bus]

debet hoc no[bis].

Il testo, che precede in sequenza quello della facciata visibile, consente di attribuire questa seconda parte al recto del foglio originario.

Frammenti utilizzati come rinforzi interni al dorso, collocati, rispettivamente, nel secondo e terzo compartimento.

Indorsatura sulle controguardie (fino a meno di 1/4) incollate ai contropiatti; controguardie parzialmente staccate.

Frammento 1: Impostazione del testo su una colonna (ma cfr. More about the condition). Prima linea di scrittura rifilata e solo parzialmente ricostruibile.

Testo parallelo al dorso; lato testa sulla controguardia posteriore.

Lato pelo visibile.

Frammento 2: Impostazione del testo su due colonne.

Testo parallelo al dorso; lato testa sulla controguardia anteriore.

Lato pelo visibile.

Rubrica alle ll. 3-6 in inchiostro rosso.

Frammento 2, l. 7: Iniziale Q di colore blu che occupa quattro linee di scrittura con filigrana in rosso che si estende lungo l'intercolumnio per altre 6 linee fin nel margine inferiore.

Sul dorso vecchia segnatura del Convento dei Frati Minori della Madonna del Sasso: "A 34". Anche sul dorso vecchio numero d'inventario a matita: "187" con 6 depennato. Sul frontespizio timbro moderno con vecchia segnatura della biblioteca del Convento dei Frati Cappuccini della Madonna del Sasso: "51 c 20".