Laudario
F-74zw
Renzo Iacobucci (fragment description).
Chiara Cauzzi (host volume, images management).
Si ringrazia Davide Dellamonica per l'identificazione dei testi e le indicazioni bibliografiche relative al contenuto dei frammenti.
General Information
Semigotica (a con occhiello sviluppato per tutta l'altezza della schiena; d esclusivamente con asta inclinata a sinistra; r a forma di 2 dopo lettera con curva convessa a destra e, con frequenza significativa, anche dopo a, e, u/v, sebbene non in modo regolare; accostamenti e sovrapposizioni tra curve contrapposte si verificano solo in modo irregolare).
Scrittura non poggiante sul rigo.
Inizio della scrittura below top line.
Original Condition
Sulla base dei dati testuali è possibile stabilire che i Frammenti 1, 3, 4 (disposti in questa sequenza) costituissero, in origine, il recto di un foglio nella sua interezza, sebbene non sia quantificabile con precisione l'eventuale rifilatura dei margini (Frammento 1: margine superiore di mm 10, margine interno di mm 17 escluse le iniziali, margine esterno di mm 18-22; Frammento 3: margine interno di mm 16 escluse le iniziali, margine esterno di mm 19-22; Frammento 4: margine interno di mm 15-26 escluse le iniziali, margine esterno di mm 20).
Il testo presente nelle facciate incollate sulle controguardie, leggibile alla lampada di Wood e mediante il posizionamento dei frammenti in controluce, risulta essere la continuazione della parte visibile costituendo, quindi, il verso del foglio.
Il Frammento 2, con il lato pelo visibile, rappresentava la parte superiore del verso del foglio cui appartengono anche i frammenti 1, 2 e 3 dell'unità MdS 45 Da 1. Il margine superiore misura, in altezza, mm 10, il margine esterno misura, in larghezza, mm 23 e quello interno, sempre in larghezza, è di mm 19.
Current Condition
Frammenti utilizzati come rinforzi interni al dorso.
Indorsatura sulle controguardie (fino a meno di 1/4) incollate ai contropiatti; controguardia anteriore parzialmente staccata; controguardia posteriore staccata.
Frammento 1: ipotizzabile una scrittura a piena pagina.
Macchie di umidità diffuse in maniera non uniforme sulla sezione superiore del frammento, in particolare nelle prime quattro linee di scrittura e in corrispondenza dei fori di entrata della catenella, con perdita parziale di lettere. Nei punti in cui il filo della catenella ha subito delle sollecitazioni, a partire dal foro si sono creati dei piccoli tagli o dilatazioni che non compromettono la lettura del testo. Taglio verticale esteso per circa mm 20 al centro sulla sezione destra del frammento che non compromette la lettura del testo. Piegature e piccoli tagli in corrispondenza dei morsi. Fori di tarlo in corrispondenza della rifilatura inferiore che non coinvolgono il testo.
Testo perpendicolare al dorso.
Lato pelo visibile.
Frammento 2: ipotizzabile una scrittura a piena pagina.
Piegature in corrispondenza dei morsi che hanno generato un parziale evanimento dell’inchiostro.
Testo perpendicolare al dorso e capovolto.
Lato pelo visibile.
Frammento 3: ipotizzabile una scrittura a piena pagina.
Lievemente evanito l’inchiostro rosso delle iniziali semplici di La (l. 7) e Lo (l. 9). Piegature in corrispondenza dei morsi che hanno generato un parziale evanimento dell’inchiostro.
Teso perpendicolare al dorso.
Lato pelo visibile.
Frammento 4: ipotizzabile una scrittura a piena pagina.
Fori di tarlo in alto nei pressi del morso di sinistra e in alto a destra che hanno causato perdita parziale di testo. Due tagli verticali nella sezione centrale del frammento, rispettivamente di mm 20 e mm 30, di cui il primo ha generato un parziale sollevamento del rinforzo dal dorso, che non compromettono la lettura del testo. Nei punti in cui il filo della catenella ha subito delle sollecitazioni, a partire dal foro si sono creati dei piccoli tagli o dilatazioni che non compromettono la lettura del testo. Fori di passaggio della catenella presenti lungo tutta la penultima linea di scrittura (l. 6), che rendono difficoltosa la lettura del testo. Impronta obliqua del nervo del capitello in pelle allumata che fuoriesce dalla legatura in corrispondenza del morso e rientra attraverso il piatto, che non compromette la lettura del testo. Piegature in corrispondenza dei morsi. Fori di tarlo lungo tutta la rifilatura inferiore che non coinvolgono il testo. Incollata lungo il lato corto di destra la parte finale del nervo obliquo costituente l’anima del capitello di piede, che fuoriusciva dalla legatura in corrispondenza del morso, rientrando attraverso il piatto anteriore.
Testo perpendicolare al dorso.
Lato pelo visibile.
Book Decoration and Musical Notation
Frammento 1: Una iniziale semplice in inchiostro rosso collocata al di fuori dello specchio di scrittura (altezza di 2 linee: Ave, l. 5).
Visibile la letterina guida, vergata a dorso di penna, parzialmente coperta dall'iniziale.
Frammento 2: Due iniziali semplici in inchiostro rosso collocate al di fuori dello specchio di scrittura (altezza di 2 linee: L'angelo l. 2; altezza di 1 linea: Sempre, l. 6).
Frammento 3: Cinque iniziali semplici in inchiostro rosso collocate al di fuori dello specchio di scrittura (altezza di 1 linea: Quando, ll. 1 e 3; La, ll. 5 e 7; Lo, l. 9).
Visibili le letterine guida per la Q di Quando (ll. 1 e 3) e per la L di La (l. 7), ciascuna vergata a dorso di penna.
Frammento 4: Tre iniziali semplici in inchiostro rosso collocate al di fuori dello specchio di scrittura (altezza di 1 linea: E, ll. 2, 4 e 6). Visibile la letterina guida per la E della l. 2, vergata a dorso di penna.
Content
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Content Item
- Text Language Italiano
- Title Laudario
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Content Description
Frammento 1: "Beato sia Iesù Criste e la vergene madre soa", explicit; "Ave Maria, roxa de omia fiore", vv. 1-2.
Frammento 2: "Salutemo devotamente", vv. 16-25.
Frammento 3: "Ave Maria, roxa de omia fiore", vv. 3-10.
Frammento 4: "Ave Maria, roxa de omia fiore", vv. 10-12 (con alcuni versi ripetuti).
La sequenza dei frammenti per la ricostruzione del testo è la seguente:
Frammento 2 (originariamente, verso di un foglio, cfr. More about the condition): "Salutemo dev[otamente]", vv. 16-25, incipit: gera mandao. L'angelo disse; explicit: per che vuy si vergene drita.
Frammento 1 (parte superiore) (originariamente, recto di un foglio): "[Beato sia Iesù Criste e la vergene madre soa]", incipit: [Fran]cesco dev[ot]o de la pasione; explicit: Ssanto Spitiano e tuta la cort[e] del Paradixo.
Frammento 1 (parte inferiore) + Frammento 3 + Frammento 4 (originariamente, recto di un foglio): "Ave Maria, roxa de omia fiore", vv. 1-12, incipit: Ave Maria, roxa de omia fiore; explicit: e la vergene maria çaçe in terra strangosada.
Nella facciata incollata sulla controguardia del Frammento 1 (parzialmente leggibile alla lampada di Wood e in controluce) si leggono alcune parole riconducibili alla continuazione di "Ave Maria, roxa de omia fiore", mentre, in quelle dei Frammenti 2 e 4 si riconoscono alcune sezioni dell'incipit del componimento "Sette parole che Cristo disse sulla croce".
- Edition Per "Salutemo devotamente" si veda "Laudario di Cortona", a cura di Anna Maria Guarnieri, Spoleto, 1991, pp. 266-278 (lauda "Salutiam devotamente").
- Secondary Literature Milano, Biblioteca Ambrosiana, cod. Z 94 sup.
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Remarks
La sequenza dei testi, come anche il volgare utilizzato, trova un significativo riscontro nel codice Z 94 sup. della Biblioteca Ambrosiana di Milano (Milano, Biblioteca Ambrosiana, cod. Z 94 sup.) (ultima consultazione 11/01/2021).
Host Volume
Legatura floscia "all’olandese" in pergamena priva di decorazione, quasi completamente staccata dalla compagine.
Sul dorso la vecchia segnatura del Convento dei Frati Minori della Madonna del Sasso: A 29.
Timbro sulla coperta anteriore: Scuola Tecnica di Locarno.
Controguardia anteriore solidale alla guardia con cui costituisce un bifoglio. Filigrana non visibile; distanza tra i filoni: mm 30.
Controguardia posteriore solidale alla guardia con cui costituisce un bifoglio. Il bifoglio è ripiegato al centro e cucito con l'ultimo fascicolo di testo (fascicolo m, un bifoglio non paginato, facente parte dell'indice dell’opera, anch'esso privo di paginazione e munito di una segnatura indipendente da a a m). Filigrana parzialmente visibile non riscontrata nelle carte all'interno del libro: “Ancora inscritta in un cerchio sormontata da una croce”; diametro: mm 30, altezza della croce: mm 15; distanza tra i filoni: mm 30; non rilevata nei repertori, sebbene vi siano alcune analogie con i tipi Briquet 536 (mm 34 x 45, Milano, 1560) e 538 (mm 34 x 44, Milano, 1590).