Biblia
Ieremia 31:27-32:14
F-5nji
General Information
Beneventana di tipo cassinese "old angle" del secolo XI.
La a appare sempre chiusa, in forma di o+c accostate, la c è sempre semplice (non crestata), mentre la i è alta a inizio di parola o quando ha funzione semivocalica, bassa (caratterizzata dal tipico cordellato) nel mezzo della parola ed enclitica quando è in legatura con lettere come c, e, f, g, l, m, n, r, s, t. La cosiddetta r "a croce" è visibile all'inizio e all'interno di parola. La spezzatura dei tratti verticali di lettere come i, m, n, u è visibile ma moderata, mentre la tendenza ad allineare i tratti orizzontali di lettere come e, f, g, r, t è piuttosto marcata. La spaziatura appare ancora irregolare.
Si segnala la presenza del segno in forma di 3 per l'abbreviazione della nasale.
Fra gli elementi perigrafici si rileva la presenza del punto in alto per la pausa media e dei due punti orizzontali con trattino verticale ondulato al centro per la pausa forte.
Lo studio degli altri frammenti provenienti dallo stesso codice ha permesso di dedurre che il manoscritto è stato trascritto da almeno due mani. Il primo scriba, cui è riconducibile questo frammento, è responsabile della maggior parte del testo (dalle Epistole paoline a Ezechiele) ed ha indicato il proprio nome, Petrus sacerdos, in un componimento in esametri conservato sulla seconda colonna del verso del frammento 0326 (Comp. II). Il secondo scriba, invece, deve aver trascritto il testo di Daniele e dei profeti minori.
Original Condition
Altri frammenti provenienti dallo stesso manoscritto (una Bibbia del secolo XI) sono conservati in situ nei Casin. 152, 196, 200, 208, 211, 216, 238, 241, 244, 245, 285, 300, 325, 331, 354, 375, 376, 384, 385, 390, 391, 395, 404, 439, 455. Un altro gruppo di 248 frammenti riconducibili allo stesso codice sono conservati nei faldoni I e II delle Compactiones.
La brachetta proviene dallo stesso foglio (corrispondente al foglio 2 del fascicolo XVI) da cui proviene i frammento 0018 conservato in Comp. I.
Lo studio degli altri frammenti provenienti dallo stesso codice ha consentito di accertare che il manoscritto originario doveva essere costituito da almeno 27 fascicoli, strutturati in quaternioni assemblati nel rispetto della regola di Gregory. Le dimensioni dei fogli dovevano essere pari ad almeno 396×293 mm e la taglia (almeno 689 mm) dimostra che il manoscritto doveva essere di formato grande.
Il sistema di rigatura, rilevato sull'unico fascicolo interamenete conservato (frammenti 0045-0050 Comp. I), è l’1 Leroy (◄►◄► / ◄►◄►).
Lo schema della mise en page, rilevato sul lato carne (recto) del frammento 0298 Comp. II, è il seguente 1 – 1 – 11 / 0 /1A 1A /JJ (codifica Muzerelle), mentre le dimensioni della mise en page, rilevate sullo stesso frammento, sono le seguenti: 389 × 303 = ]23 <314> 52[ × ]17 <98(22)99> 67[ (codifica Muzerelle).
Current Condition
Il frammento è stato riutilizzato come brachetta di rinforzo dell'ultimo fascicolo del Casin. 191, fra le pagg. 192-193 ed è attualmente conservato in situ con orientamento perpendicolare rispetto al senso di lettura del testo. Il recto topografico (lato carne) coincide con il recto inteso nel senso di lettura del testo.
Il frammento è in discreto stato di conservazione. Sul lato carne l'inchiostro ha subito un leggero distacco.
Book Decoration and Musical Notation
Sulla prima colonna del lato carne è visibile una iniziale rubricata di modulo più grande rispetto al testo, infatti, sebbene sia tagliata, sembra estendersi almeno fino al rigo superiore.
Content
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Content Item
- Text Language Latino
- Title Bibbia, Antico Testamento, Geremia
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Content Description
Lato carne (recto) carne: [E] eminabo domu (m) Is(ra)h(e)l et domu(m) Iuda / 31: 27
col. b: fluctus eius Dominus Exercituum nomen illi / si defecerint leges iste cora (m) me dicit / 31:35-36
lato pelo (verso) col.a: videbunt et in Babylone donec / Sedechia (m) et ibi erit donec visite ( m) eu (m) / 32:4-5
col. b: [---] / vase fictilis ut permanere possint / 32:14 - Glosses and Additions La b di base, sulla seconda colonna del lato pelo, è stata corretta successivamente in v attraverso l’aggiunta, in inchiostro più scuro, di un segno ricurvo nel punto di intersezione dell’occhiello di b con l’asta. La s finale di fictili è stata espunta mediante un tratto obliquo in inchiostro più scuro. Sulla prima colonna del lato carne il segno di interpunzione corrispondente alla pausa forte è stato espunto con due trattini orizzontali.
History
Il frammento proviene da una Bibbia prodotta in area cassinese.
Host Volume
La legatura del codice è verosimlmente tardo-seicentesca.
Bibliography
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BMB - Bibliografia dei manoscritti in scrittura beneventana
http://bmb.unicas.it/ -
(1994) - Brown, Virginia, A Second New List of Beneventan Manuscripts (III), Mediaeval Studies, 56, 229-350;
(2007) - Brown, Virginia, Two Beneventan Scribes and the Verses of Paulus diaconus et monachus in Montecassino, Archivio dell'Abbazia 349, Segno e testo, 5, 227-262;
(2009) - D'Angelo, Edoardo (a cura di), Hystoria de via et recuperatione Antiochiae atque Ierusolymarum (olim Tudebodus imitatus et continuatus). I Normanni d'Italia alla prima crociata in una cronaca cassinese, Firenze, SISMEL - Edizioni del Galluzzo. Edizione nazionale dei testi mediolatini, 23;
(2012) - Brown, Virginia, Beneventan Discoveries. Collected Manuscript Catalogues, 1978-2008, a cura di Roger E. Reynolds (manoscritti citati nelle pp. 97-148 e successivi riferimenti) , Toronto, Pontifical Institute of Mediaeval Studies. Studies and Texts, 179; Monumenta Liturgica Beneventana, 6;
Gyug R., in corso di stampa in appendice al catalogo La Bibbia a Montecassino, a cura di Casavecchia R. – Maniaci M. – Orofino G. (schede di Albiero L. – Cipriani A. – Orezzi E. – Ruggiero L. – Unfer Verre G. E.).