Homiliarium
Gregorius Magnus, Homiliae in evangelia, Liber I, Homilia XVI, par. 2 [otherwise] Hrabanus Maurus, Commentaria in Genesim, Liber I, caput 15.
F-4zp0
Renzo Iacobucci (fragment description).
Laura Luraschi (host volume description, images management).
General Information
Una mano.
Textualis (scrittura ariosa caratterizzata da una netta separazione delle parole e delle lettere, ad eccezione degli accostamenti e delle sovrapposizioni fra curve contrapposte; uso esclusivo della d con asta inclinata a sinistra; presenza della r a forma di 2 dopo curva convessa a destra; s finale di tipo maiuscolo; verosimilmente rispettata la regola dell'elisione nell'unico caso riscontrato, tur, l. 3).
Original Condition
L'analisi dei dati materiali consente di identificare un bifoglio di cui non è possibile stabilire la posizione logica delle facciate né quella all'interno del fascicolo originario.
La leggibilità di soltanto una minima parte del testo, che risulta impostato su due colonne, peraltro visibile sulla facciata rivolta sul piatto posteriore grazie al sollevamento di un lembo di pergamena parzialmente strappata, e le dimensioni del frammento inducono ad ipotizzare l'appartenenza del bifoglio ad un codice di grande formato.
La proposta di attribuzione delle linee di scrittura ad un omeliario (cfr. Content) si fonda unicamente sulla presenza della parola l(e)c(tio) seguita da un numero non leggibile, vergata in inchiostro rosso, nella parte superiore della facciata rivolta verso il quadrante posteriore (col. B, l. 2).
Current Condition
Frammento utilizzato come coperta (fissaggio adesivo su assi di cartone di cui è visibile soltanto una ribattitura ad angoli giustapposti per il taglio di testa e davanti nel contropiatto posteriore ed una ribattitura a bordi sovrapposti con taglio davanti sopra, ma non fino al labbro di piede, nel contropiatto anteriore).
Controguardia anteriore incollata sul contropiatto. Guardia anteriore strappata.
Due fogli di guardia posteriori di cui il primo facente parte dell'ultimo fascicolo del libro ospite e il secondo solidale alla controguardia incollata sul contropiatto.
Testo perpendicolare al dorso.
Lato pelo visibile.
Lacune riguardanti la sezione inferiore del foglio incollato al piatto anteriore, il primo e l'ultimo compartimento del dorso e il bordo superiore e la parte cerntrale nei pressi del taglio davanti del foglio incollato al piatto posteriore. Numerosi strappi in corrispondenza dei labbri che hanno causato il parziale distacco della pergamena dal quadrante.
Inchiostro totalmente eraso sui lati esterni della coperta, non leggibili alla lampada di Wood.
Offset sui quadranti nei punti in cui si rilevano le lacune del frammento. I loci sono parzialmente leggibili, ma non in modo sufficiente per l'identificazione del testo.
Book Decoration and Musical Notation
Presenza di almeno due iniziali semplici, percepibili sul lato rivolto verso il quadrante posteriore, ma non identificabili con sufficiente certezza.
Content
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Content Item
- Text Language Latin
- Title Homiliarium
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Content Description
Gregorius Magnus, Homiliae in evangelia, Liber I, Homilia XVI, par. 2 (Lectio sancti evangelii secundum Matthaeum).
Hrabanus Maurus, Commentaria in Genesim, Liber I, caput 15 (De suggestione serpentis et seductione Adae et coniugis eius).
Coperta posteriore, in prossimità del taglio di testa, lato rivolto verso il quadrante.
Incipit: [Avaritia enim] no(n) solu(m) pecunie e(st), s(ed) etia(m) [altitu]dinis.
Explicit: [In hoc ergo] diabolus pare[ntem nostrum ad superbiam traxit].
(CPL 1711) Cl 1711, lib.: 1, homilia: 16, par.: 2, pag.: 111, linee: 40-41.
- Edition Gregorius Magnus: CC SL 141, p. 111. Hrabanus Maurus: PL, 107, col. 489A.
Host Volume
Legatura rigida con coperta in manoscritto membranaceo di recupero su quadranti di cartone, l’indorsatura presenta quattro rinforzi in manoscritto membranaceo di recupero.
I due fogli di guardia posteriori recano una filigrana rappresentata da un'ancora inscritta in un cerchio sormontata da una stella, misurante mm 60 x 39 (distanza tra i filoni: mm 30) simile ai tipi Piccard on line n° 118992 (Innsbruck, 1529), Piccard on line n° 119121 (Bassano, 1525) e Briquet 484 (Salzburg, 1530, ma di origine veneziana).
Poiché il primo foglio di guardia è parte integrante dell'ultimo fascicolo del libro ospite, mentre il secondo è solidale alla controguardia posteriore incollata sul contropiatto e, soprattutto, sui rimbocchi della coperta di riuso, è possibile escludere l'attribuzione delle operazioni di rilegatura all'ambito conventuale locarnese come anche la provenienza e l'origine dei frammenti presenti nell'unità libraria, che forse andranno ricondotte all'area geografica veneziana in cui è stata stampata la cinquecentina.