Una mano.

Textualis (scrittura che tende a mantenere uno stacco sia tra le singole lettere sia tra le parole: d esclusivamente nella forma con asta inclinata a sinistra; r a forma di 2 dopo lettera con curva convessa a destra; accostamenti di curve contrapposte; sostanzialmente rispettata la regola dell'elisione; s finale di tipo maiuscolo; rubrica in rosso; "Or" di "Oratio", alla l. 5, in capitale).

Il frammento rappresenta, probabilmente, la porzione inferiore sinistra di un foglio, come si deduce dalla presenza di un non insignificante spazio bianco al di sotto dell'ultima linea di scrittura (misurante mm 49, compreso il rimbocco), che potrebbe identificarsi come una parte del margine.

Frammento utilizzato come coperta (fissaggio adesivo su assi di cartone con ribattitura sui contropiatti a bordi sovrapposti, rilevabile in modo completo solo sul contropiatto posteriore: taglio davanti e taglio di piede sopra ma non fino al labbro).

Controguardia anteriore incollata sul contropiatto fino ai labbri; controguardia posteriore quasi totalmente rifilata.

Guardie assenti.

Testo parallelo al dorso; lato testa sul piatto anteriore.

Lato carne visibile.

La scrittura è parzialmente coperta da un rinforzo esterno al dorso.

1 iniziale semplice "D" (altezza del corpo della lettera di due linee) in inchiostro rosso.

1 iniziale, probabilmente decorata, non riconoscibile e parzialmente coperta da un rinforzo esterno al dorso (altezza visibile del corpo della lettera di tre linee).

Legatura semifloscia con coperta in manoscritto membranaceo di recupero, lungo il dorso, a rinforzo, tassello di carta con l'indicazione della vecchia segnatura della biblioteca del Convento dei Frati Cappuccini di Locarno: O I 31.