Una mano che verga in littera textualis sia il testo che le glosse, che differiscono soltanto nel modulo (più grande quello del testo principale) e nel maggior numero di abbreviazioni presenti nella glossa.

Textualis (d quasi esclusivamente nella forma con asta inclinata a sinistra; r a forma di 2 dopo lettera con curva convessa a destra; presenti fusioni, sovrapposizioni e accostamenti di curve contrapposte; sostanzialmente rispettata la regola dell'elisione; s finale, di norma, di tipo maiuscolo; nota tironiana per et a forma di 7 con tratto verticale non tagliato; rubriche in rosso).

Il frammento mostra il lato pelo di un foglio, mancante del margine di destra e di cui non è possibile individuare il recto o il verso.

Frammento utilizzato come rinforzo esterno al dorso.

Indorsatura fino a coprire 1/3 delle assi.  

Testo perpendicolare al dorso.

Lato pelo visibile.

Il dorso era stato coperto da un'ulteriore striscia di carta su cui furono annotate segnature (primo compartimento, a penna su etichetta; secondo compartimento, a matita; secondo e terzo compartimento, a penna) e titolo del libro ospite (sul quarto nervo e nel quinto compartimento, a penna, in parte coperto dalla attuale segnatura, a stampa su etichetta). Questa striscia occupa completamente l'originaria colonna A, che pertanto risulta illeggibile, l'intercolumnio e una minima porzione della colonna B, la cui parte superiore è leggibile soltanto alla lampada di Wood. Per tale ragione, non è possibile identificare l'incipit originario della pagina (cfr. Content description).

Controguardie incollate sui contropiatti. Controguardia posteriore parzialmente staccata.

Il parziale distaccamento del dorso in corrispondenza del quinto compartimento permette di verificare la presenza di due frammenti interni di rinforzo, incollati l'uno sull'altro. Il primo, con scrittura disposta parallelamente al dorso, è tratto, probabilmente, dallo stesso manoscritto utilizzato per la parte esterna, come si desume dalla mano, che è la stessa che verga testo e glossa del frammento principale, e dalla presenza di piè di mosca alternati in blu e in rosso, forse utilizzati per introdurre il testo della glossa; del secondo, invece, con scrittura di modulo piccolo disposta in senso perpendicolare rispetto al dorso, restano soltanto alcune parole, che non consentono di ipotizzare in modo sufficiente una medesima origine.

Iniziali filigranate alternate rosse con filigrana blu e blu con filigrana rossa:

1 iniziale filigranata "H", l. 3 della glossa, in corrispondenza della colonna B, altezza del corpo della lettera di due linee (rimbocco di testa sul contropiatto anteriore).

1 iniziale filigranata "H", l. 14 del testo, colonna B, altezza del corpo della lettera di una linea.

1 iniziale filigranata "D",  l. 43 del testo, colonna B, altezza del corpo della lettera di una linea.

Piè di mosca in rosso posto all'inizio della voce della glossa del margine superiore.

Legatura rigida con coperta in pergamena su quadranti di cartone, rinforzo esterno al dorso in pergamena di riuso, ulteriormente ricoperto da una striscia di carta recante la vecchia segnatura della biblioteca del Convento dei Frati Cappuccini di Locarno: O VII 4.