Psalterium feriatum

F-2ksw

Orselina-Locarno, Biblioteca Madonna del Sasso, MdS 58 Ca 13

Remarks by the Editor

Renzo Iacobucci (fragment description). 

Laura Luraschi (host volume description, images management). 

General Information

Title Psalterium feriatum
Shelfmarks MdS 58 Ca 13
Material Parchment
Date of Origin Sec. XV, prima metà
Script, Hands

Una mano.

Textualis (scrittura caratterizzata da un'esecuzione molto posata con numerose spaziature anche fra lettera e lettera; non sempre rispettata l'alternanza fra d diritta, se seguita da lettera iniziante con elemento verticale, e d con asta inclinata a sinistra, se seguita da lettera con curva convessa a destra; r a forma di 2 dopo lettera con curva convessa a destra; s finale di tipo maiuscolo con alternanza, solo a fine linea, con s minuscola che presenta un tratto aggiuntivo discendente al di sotto del rigo; nota tironiana per et a forma di 7 in tre tratti, con il primo a forma di uncino; parzialmente rispettata la regola dell'elisione; si notano fusioni e sovrapposizioni fra curve contrapposte, in particolare, nel digramma -os(-) si verifica sovrapposizione solo fra il secondo tratto di o e il primo di s; scrittura non poggiante sul rigo; inizio scrittura below top line).

Original Condition

Page Height at least 150 mm
Page Width at least 111 mm
Height of Written Area at least 95 mm
Width of Written Area at least 65 mm
Number of Columns 1
Number of Lines 23 – 25
Line Height at least 4 mm
Ruling Rigatura a colore.
Numbering

Foliazione in numeri arabi (numeri 80 e 84) vergata in inchiostro rosso nel margine superiore destro subito al di fuori dello specchio di scrittura del frammento 4 (lato rivolto verso la compagine, visibile in controluce nell'indorsatura sulla controguardia anteriore) e del frammento 3 (lato rivolto verso la coperta).

More about the Condition

Il parziale scollamento del foglio di guardia anteriore, che permette di leggere una minima parte di testo del lato di tutti i frammenti rivolto verso la compagine, e la lettura in controluce delle parti indorsate sulle controguardie consentono di individuare due fogli costituiti, rispettivamente, dal frammento 4 e dai frammenti 3, 2 e 1.

Il frammento 4, tagliato in senso della larghezza, testimonia circa la metà superiore di un foglio numerato 80 (cfr. Numbering). Le poche parole leggibili in controluce e il testo rivolto verso la coperta confermano la correttezza della foliazione sul recto e la visibilità del verso, quest'ultimo coincidente con il lato pelo.

I frammenti 3, 2 e 1 costituiscono, invece, un foglio intero numerato 84 (cfr. Numbering). Il frammento 3 è tagliato nel senso della larghezza, mostrando tutta l'ampiezza del foglio, mentre i frammenti 2 e 1 sono tagliati nel senso dell'altezza. 

La presenza della foliazione e la continuità testuale con la pagina successiva assicurano una ricostruzione del recto del foglio, coincidente con il lato carne, secondo questa sequenza: frammento 3 (facciata rivolta verso la coperta), frammento 2 (facciata rivolta verso la compagine) e frammento 1 (facciata rivolta verso la coperta). Il verso, coincidente con il lato pelo, mostra specularmente l'ordine seguente: frammento 3 (lato rivolto verso la compagine), frammento 2 (lato rivolto verso la coperta) e frammento 1 (lato rivolto verso la compagine).

I dati materiali e testuali, soprattutto la foliazione e l'attribuzione del recto o del verso ai lati della pelle, certificano la mancata solidarietà tra i due fogli.

L'assenza dei richiami di fine fascicolo non consente di ipotizzare in modo perspicuo la posizione originaria dei fogli all'interno del fascicolo o dei fascicoli di appartenenza. Qualora i due fogli avessero fatto parte di uno stesso fascicolo, questo non poteva probabilmente essere, per ragioni codicologiche, minore di un senione: in tal caso, il foglio numerato 80 costituiva il secondo elemento del bifoglio centrale (solidale, quindi, a f. 79) mentre il foglio 84 formava il secondo elemento del penultimo bifoglio (solidale, quindi, a f. 75), in una conformazione rappresentabile secondo lo schema [c74p p75c c76p p77c c78p p79c] / c80p [p81c c82p p83c] c84p [p85c] (tra parentesi quadre i fogli e i bifogli non pervenuti).

Current Condition

Extent 4
Dimensions Frammento 1: 54 x 92 mm; Frammento 2: 57 x 94 mm; Frammento 3: 56-59 x 104; Frammento 4: 72 x 112 mm.
More about the Current Condition

Frammenti utilizzati come rinforzi interni al dorso.

Indorsatura sulle controguardie (fino a meno di 1/6) incollate ai contropiatti; controguardia anteriore parzialmente strappata fino all'indorsatura del primo frammento; parte esterna della guardia posteriore lacunosa; controguardia posteriore assente; coperta tenuta insieme alla compagine soltanto dal nervo del capitello di testa in corrispondenza del morso del piatto anteriore.

Frammento 1.

Testo parallelo al dorso; lato testa sulla controguardia anteriore.

Lato carne visibile.

Frammento 2.

Testo parallelo al dorso; lato testa sulla controguardia anteriore.

Lato pelo visibile.

Frammento 3.

Testo perpendicolare al dorso.

Lato carne visibile.

Frammento 4.

Testo perpendicolare al dorso e capovolto.

Lato pelo visibile.

Book Decoration and Musical Notation

Description

Numerose iniziali semplici in rosso o in blu pari all'altezza di una linea di scrittura. In alcune di esse è visibile la letterina guida che è posta internamente o esternamente al corpo della lettera o che è coperta da un elemento di questa.

Content

  • Content Item
    • Text Language Latino
    • Title Psalterium feriatum
    • Content Description

      Primo foglio (recto). Frammento 4 (facciata rivolta verso la compagine):  

      tra il verso del foglio di guardia anteriore e il frontespizio sono visibili alcune parole e parti di parole di Psalmus CX, 9-10, seguite dal Gloria Patri, da una linea di testo non identificata e dall'incipit di Psalmus CXI, 1-9 (visibile una parte dei versetti 3-6). 

      Primo foglio (verso). Frammento 4 (facciata rivolta verso la coperta):

      [Psalmus CXII, 1-9], Gloria Patri, Antiphona Sit nomen Domini.

      Incipit: Lau[dat]e, p[ue]r[i, Dominu]m, laudate nomen Domini.

      Explicit : matre(m) filior(um) letantem. Gloria patri. Sicut erat. Ant(iphona): Sit nomen Domi[ni]. 

      Secondo foglio (recto). Frammento 3 (facciata rivolta verso la coperta) + Frammento 2 (facciata rivolta verso la compagine) + Frammento 1 (facciata rivolta verso la coperta):

      [Psalmus CXVIII, 10-26]. 

      Incipit: [in to]to corde meo exquisivi te non repella[s] m[e a] mandatis tuis.

      Explicit: [et exaudisti] m[e] doce me.

      Sul frammento 2 visibili in controluce alcune parti di Psalmus CXVIII, 18-26 .

      Secondo foglio (verso). Frammento 3 (facciata rivolta verso la compagine) + Frammento 1 (facciata rivolta verso la compagine)+ Frammento 2 (facciata rivolta verso la coperta):

      [Psalmus CXVIII, 33-40]. 

      Incipit: [Lege pon]e michi Domine.

      Explicit: quia iudicia tua iocunda. [Ecce concupivi m]andata tua (et) in iustitia [tua vivifica me].

      Sul frammento 3 visibili in controluce alcune parti di Psalmus CXVIII, 27-32.

      Sul frammento 1 visibili in controluce alcune parti di Psalmus CXVIII, 33-40.

    • mds_58Ca13_rinforzo4

Host Volume

Title Marcus Tullius Cicero, De officiis. Cum libris eiusdem. De amicitia: Senectute: Et paradoxis. Cum Petri Marsi, Francisci Maturanci & perquam familiari Iodoci Badii Ascensii explanatione.
Date of Origin/Publication 1518
Place of Origin/Publication [Mediolani], venundantur apud Gorgonzolam
Shelfmark MdS 58 Ca 13
Remarks

Legatura floscia con coperta in pergamena, l'indorsatura presenta quattro rinforzi in manoscritto membranaceo di recupero.

La controguardia anteriore e la guardia posteriore recano entrambe una filigrana raffigurante un'ancora inscritta in un cerchio sormontato da una stella misurante mm 55 x 31, non rilevata nei repertori; la distanza tra i filoni è di mm 28.

Il Catalogo manoscritto della biblioteca del Convento di San Francesco di Locarno (redazione ipotizzata 1845-1848), al n. 73, riporta la seguente indicazione: “Cicerone de offiziis”, senza altre informazioni; si attribuisce al fondo del Convento di San Francesco, ma con un margine di dubbio.