Unidentified commentary on a religious text

F-2a37

Orselina-Locarno, Biblioteca Madonna del Sasso, MdS 38 Fa 31

Remarks by the Editor

Renzo Iacobucci (fragment description). 

Laura Luraschi (host volume description, images management). 

General Information

Title Commentary on a religious text (unidentified)
Material Parchment
Place of Origin Italy
Date of Origin s. XIV (seconda metà)
Script, Hands

Una mano.

Minuscola cancelleresca (scrittura di impianto corsivo ricca di legature e false legature; b, d e l con doppio occhiello; ultimo tratto di h prolungato al di sotto del rigo, come anche quello di m e n, ma solo a fine parola; s e f con primo tratto discendente al di sotto del rigo, talvolta ripassato; s finale a forma di sigma).

Original Condition

Page Height at least 214 mm
Page Width at least 163 mm
Height of Written Area at least 214 mm
Width of Written Area at least 145 mm
Number of Columns 2
Width of Columns 76 – 80 mm
Number of Lines at least 55
Line Height at least 4 mm
Ruling Rigatura, probabilmente a secco, non visibile
More about the Condition

Il frammento è costituito da un bifoglio con pagine impostate a due colonne di cui non sono visibili le parti più esterne rispetto al libro ospite, perché rimboccate e coperte dalle controguardie.

Current Condition

Extent 1
Dimensions 214 x 321 (esclusi i rimbocchi); 210 x 377 (compresi i rimbocchi sul taglio davanti)
More about the Current Condition

Frammento utilizzato come coperta (fissaggio adesivo su assi di cartone con ribattitura sui contropiatti).

Controguardie incollate sui contropiatti fino ai labbri.

Testo perpendicolare al dorso.

Lato carne visibile.

Macchie di vario genere, abrasioni e sbiadimenti dell'inchiostro in molti punti dovuti all'utilizzo dell'esemplare, che non consentono di identificare il testo in modo congruo. Alcune sottolineature, presenti soprattutto negli incipit delle linee, inducono a pensare che si tratti di un commento, in particolare, ad un testo di argomento religioso (cfr. Zorobabel, piatto anteriore, col. A, l. 12, ed altri nomi biblici, passim).

Book Decoration and Musical Notation

Description

Piatto posteriore: iniziale semplice F in inchiostro blu di altezza di tre linee di scrittura (col. B, ll. 11-13), di cui è visibile la letterina guida vergata dalla stessa mano e con lo stesso strumento scrittorio utilizzato per il testo; iniziale semplice C in inchiostro rosso di altezza di tre linee di scrittura (col. B, ll. 45-47); iniziale semplice, forse I, in inchiostro rosso di altezza di tre linee di scrittura, parzialmente visibile nel rimbocco sul taglio davanti del piatto posteriore (col. A a circa metà del pagina).

Piè di mosca alternati in rosso e in blu riscontrati nelle due pagine e nel rimbocco davanti del piatto posteriore.

Content

  • Content Item
    • Text Language Latino
    • Title Commentary on a religious text (unidentified)
    • Coperta posteriore

Host Volume

Title Joseph Du Chesne, Le ricchezze della riformata farmacopea del sig. Giuseppe Quercetano medico, e consiglier regio. Nuovamente di favella latina trasportata in italiana dal sig. Giacomo Ferrari medico, e filosofo mantovano
Date of Origin/Publication 1638
Place of Origin/Publication In Venezia, appresso li Gueriglij
Shelfmark MdS 38 Fa 31
Persons Nota manoscritta sul frontespizio: Ad uso del P. Paolo M(ari)a da Intragna Capp(ucci)no. Applicato alla Libr(eri)a de’ Capp(ucci)ni di Locarno; di altra mano, precedente: 1714 24 giug(n)o [...]. Nota manoscritta depennata nell’occhietto e a carta Ii4v: Carolus Virgilius Burella A[...]is [...] Mediol.
Remarks

Legatura rigida con coperta in manoscritto membranaceo di recupero su quadranti in cartone. Sul dorso la vecchia segnatura della biblioteca del Convento dei Frati Cappuccini di Locarno: P IV 10.

La controguardia anteriore, incollata al contropiatto, reca una filigrana raffigurante un'ancora inscritta in un cerchio sormontato da una stella misurante mm 65 x 44, non rilevata nei repertori; la distanza tra i filoni è di mm 34.

Sulla controguardia posteriore, anche questa incollata al contropiatto, si nota invece una filigrana raffigurante un fiore a sei petali inscritto in un cerchio di diametro di mm 36, non rilevata nei repertori, ma che sembra essere un'evoluzione di Briquet 6540 (presente nell'attuale territorio elvetico dalla fine del sec. XIV); la distanza tra i filoni è di mm 25.