Pseudo-Cicero, Rhetorica ad Herennium

Liber II, Cap. XXVIII, par. 45-Cap. XXIX, par. 46

F-08fw

Orselina-Locarno, Biblioteca Madonna del Sasso, MdS 66 Da 35

Remarks by the Editor

Renzo Iacobucci (fragment description).

Laura Luraschi (host volume description, images management).

General Information

Title Pseudo-Cicero, Rhetorica ad Herennium
Material Parchment
Place of Origin Italia
Date of Origin s. XV (metà)
Script, Hands

Due mani.

Mano A (testo principale): umanistica tonda (scrittura ariosa e dal tratteggio fluido, caratterizzata dall'aspetto tondeggiante delle lettere, tra le quali si nota la d di forma diritta, la g con l'occhiello inferiore non allineato verticalmente rispetto a quello superiore, la s con il tratto superiore tendente a sovrastare la lettera seguente quando non è in legamento e il nesso et con t retroflessa; tra le lettere maiuscole si rileva la S, con il tratto superiore fortemente proteso a sinistra, e la U/V di forma angolare. Si notano, infine, alcuni 'tagli' sottili – ora orizzontali ora leggermente obliqui – alla base del primo tratto di p, q, s e dell'omologa f, come l'accostamento e, raramente, la sovrapposizione di curve contrapposte).

Mano B (note interlineari e marginali coeve): scrittura di base semigotica (le poche parole tramandate dai frammenti 2 e 3 mostrano una scrittura di modulo piccolo e dal tratteggio sottile e chiaro; si nota la a con occhiello disposto lungo tutta l'altezza della 'schiena', la d con asta inclinata a sinistra e l'allineamento sul rigo di base dei tratti verticali di f e di s).

Original Condition

Page Height at least 166 mm
Page Width at least 116 mm
Height of Written Area at least 129 mm
Width of Written Area at least 116 mm
Number of Columns 2
Width of Columns 53 – 58 mm
Number of Lines at least 31
Line Height at least 5 mm
Ruling Rigatura, probabilmente a secco, forse realizzata sul lato pelo.
More about the Condition

I dati testuali consentono di stabilire l'appartenenza dei frammenti (nella sequenza 2 + 1 + 3 + 4) ad un medesimo foglio, in particolare, alla parte centrale e inferiore destra di una pagina di cui non è possibile stabilire il recto o il verso poiché una facciata è incollata sul dorso e sulle controguardie.

Difficile poter asserire con altrettanta certezza che la facciata visibile sia il lato carne, sebbene non si rilevino evidenti tracce di bulbi piliferi.

Alla stessa stregua, permangono dubbi sulla tipologia della rettrici (tracciate forse a secco le prime linee del frammento 1 per la parte indorsata sulla controguardia anteriore).

Quanto alla mise en page, se si tiene conto che una singola linea di scrittura occupa una larghezza tra mm 53 e 58 (frammenti 1 e 2) e che nel passaggio da una linea all'altra si verifica la perdita di due o tre parole, l'eventuale misura originaria (poco oltre mm 60) sembra restituire piuttosto la larghezza di una colonna che la totalità dello specchio scrittorio. Sulla base di queste considerazioni, è pertanto possibile ipotizzare un'impostazione originaria a due colonne; in tal caso, i frammenti tramanderebbero soltanto una parte della colonna B.

I quattro frammenti presentano un margine destro misurante mm 34-36, mentre il frammento 4 mostra anche un margine inferiore di mm 37. 

Current Condition

Extent 4
Dimensions Frammento 1: 41 x 92 mm. Frammento 2: 42 x 91 mm. Frammento 3: misure non rilevabili, sebbene la grandezza sia apparentemente molto simile a quella dei frammenti 1 e 2. Frammento 4: 47 x 88 mm.
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Frammenti utilizzati come rinforzi interni al dorso.

Indorsatura sulle controguardie (fino a meno di 1/4) incollate ai contropiatti; controguardie parzialmente staccate lungo i bordi dei rimbocchi della coperta; guardia posteriore assente.

Impostazione originaria del testo su due colonne (cfr. More about the condition).

Testo perpendicolare al dorso e capovolto.

Lato carne visibile.

Frammento 1: Le prime tre linee di scrittura leggibili (le ultime tre, se si segue il senso del testo) sono coperte dal filo della catenella per tutta la larghezza del dorso, mentre la terminazione del nervo del capitello impedisce la lettura di alcune parole della parte indorsata sulla controguardia anteriore.

Frammento 4: Parzialmente leggibile per l'adesione alla coperta e alla controguardia posteriore e per la presenza del filo della catenella e della terminazione del nervo del capitello. 

Book Decoration and Musical Notation

Description

Piè di mosca in rosso e in blu rilevabili nei frammenti 2, 3 e 4. Il piè di mosca in rosso del frammento 4 è coperto dal filo della catenella.

Content

  • Content Item
    • Persons
    • Text Language Latino
    • Title Rhetorica ad Herennium
    • Content Description

      Liber II, Cap. XXVIII, par. 45-Cap. XXIX, par. 46

      Frammento 2 + 1 + 3 + 4

      Incipit (Frammento 2): [quae si]nt velut depressa, prętereat aut ea, q(ue) [minima sin]t, dicat.

      Explicit (Frammento 4): [vitios]um est si [aut falsum est ut reprehendatur aut] si imp(ro)bum ut [non sit im]itandu(m) [aut maius aut] minus, q(u)a(m) res [po]stula[t]. 

    • mds_66Da35_frag2a_cont
    • Glosses and Additions Alcune annotazioni interlineari e marginali essenzialmente coeve al testo principale nei frammenti 2 e 3.
    • Edition Friedrich Marx (a cura di), Incerti auctori de ratione dicendi ad C. Herennium libri IV [M Tullii Ciceronis ad Herennium libri VI], Lipsiae, 1894, pp. 247-249.
    • Remarks

      Il testo tramanda alcune varianti simili o identiche a quelle segnalate nelle note dell'edizione critica di riferimento.

Host Volume

Title Martin de Azpilcueta, Enchiridion sive manuale confessariorum et paenitentium.
Date of Origin/Publication 1585
Place of Origin/Publication Genuae, ex officina Hieronymi Bartoli
Shelfmark MdS 66 Da 35
Persons Nota manoscritta sul frontespizio del vol. 1: Ex codicibus P. Francisci Abundij. Numerose note manoscritte di mani diverse sul recto del foglio di guardia anteriore, mano 1, parzialmente depennata: 1591 Ex libris Francisci Abondij Asconensis; mano 2: 1594 alli 20 de decembre de Cabbia[...] receputto de Jacobo di Gattono; mano 3, depennata: Ex libris meij p[res]b[yte]ri Joannis Facini maxeniensi[s]; mano 4: Honc librum emit Dominicus de Gratijs, nuncq. est possesor; mano 5: Beneficium. Hic quis querens beneficium ante mortem posidentis pecat mortaliter incurratque in ex[c]omunicationem. Quot peccata commitit sacerdos celebra celebrans in peccato mortali an toties quoties celebrat pecat mortaliter; mano 6: Ex libris P[resbyte]ri Joannis Jacobi Franzoni Locarnensis. Nota manoscritta sulla controguardia anteriore, probabilmente si tratta della mano 5: Hic liber est Dominici Onsernonensis; di altra mano nell'angolo destro in basso: Mio Martino. Timbro in inchiostro violetto a forma di scudo sul recto del foglio di guardia anteriore e a carta DD8v del vol. 2: C. Salvi Brione S[opra].M[inusio].
Remarks

Due parti rilegate in un volume unico.

La legatura è semifloscia con coperta in pergamena, l'indorsatura presenta dei rinforzi in manoscritto di recupero.

Sulla guardia anteriore visibile la parte superiore di una filigrana costituita da una croce con i tre bracci superiori patenti.

Nota ms sul taglio inferiore: Manual del Navarro.